N.31
Origine: Bagdad-Irak
Pascale Marthine Tayou (Yaoundé, 1967) è un artista camerunese.
La carriera artistica di Pascale Marthine Tayou comincia intorno al 1994 in Camerun. Oltre ad essere presentato nei centri culturali di Yaoundé e Douala, il suo lavoro viene sostenuto dall’associazione e centro d’arte camerunese Doual’art che già dal 1994 lo espone all’interno di mostre collettive e gli dedica una personale nel 1997; nel 2007 l’artista partecipa inoltre con una performance a SUD-Salon Urbain de Douala promosso dalla stessa Doual’art.
Anche la rivista parigina Revue Noire contribuisce alla carriera dell’artista sostenendo il suo lavoro. L’opera di Pascale Marthine Tayou è apprezzata e sostenuta da numerosi curatori. Tra questi Okwui Enwezor lo presenta all’interno della seconda Biennale di Johannesburg del 1997, a Documenta nel 2002 e nelle mostre Mirror’s Edge (1999-2001) e The Short Century (2000-2001). Il curatore Simon Njami invita Pascale Marthine Tayou all’interno della grande mostra Africa Remix organizzata al Museum Kunst Palast di Düsseldorf, alla Hayward Gallery di Londra, al Centre Pompodou di Parigi, al Mori Museum di Tokyo e alla Galleria Nazionale di Johannesburg (2004-2006).
Nel 1995 la sua opera è esposta all’interno della prima Biennale di Kwangju diretta da Yongwoo Lee e la sua partecipazione a biennali d’arte internazionali non farà che intensificarsi con il tempo. Nel 1996 la Biennale di Dakar lo invita all’interno delle esposizioni individuali e l’anno successivo espone anche alla seconda edizione della Biennale di Kwangju. È invitato alla Biennale di Venezia nel 2005 e 2009, alla Biennale di Sydney nel 1998, alla Biennale della Avana nel 1997 e 2006, alla Biennale di Liverpool nel 1999, alla Biennale di Taipei nel 2000, alla Biennale di San Paolo nel 2002, ai Incontri africani della fotografia di Bamako nel 2005, alla Biennale di Lione nel 2000 e 2005, alla Biennale di Istanbul nel 2003, alla Biennale di Berlino nel 2001, a Documenta di Kassel nel 2002. Partecipa inoltre alla Biennale di Santa Fe nel 1997, alla Triennale di Kleinsplastick di Stoccarda nel 1998, alla Biennale di scultura di Münster del 2003 e alla Triennale di Hasselt nel 2005.
Nel 2001 partecipa alla sesta edizione dell’evento Arte all’Arte organizzato dall’Associazione Arte Continua e dal lì comincerà a lavorare con la Galleria Continua Nel 2018 diventa il quarto “sponsor artistico” dell’A.S. Velasca, società artistico-sportiva fondata dall’artista Wolfgang Natlacen.