Mauro Patrini ( Pizzighettone, 1965)
Ha aggiornato la propria formazione, acquisendo conoscenze e competenze in vari settori  dall’affresco al marmorino, dai calchi allo stucco e al seminato. Si è poi specializzato nella tecnica della scagliola/stucco marmo.
Ha collaborato con un gruppo di ricerca di Bruxelles  per la sperimentazione di materiali per la bioedilizia e la decorazione sostenibile.
È divenuto docente di scagliola/stucco marmo fermamente convinto che questa tecnica debba essere tramandata al fine di garantire la formazione di artigiani capaci, in grado di conservare il patrimonio artistico e artigianale sia nazionale che internazionale.
Delle tecniche artigianali ha fatto anche un mezzo espressivo, rivisitandole in chiave contemporanea,sperimentando forme e materiali diversi che mirano a suscitare nell’osservatore sensazioni tattili e visive, a lasciar fluire pensieri, idee, emozioni attraverso un filo invisibile che unisce passato, presente e futuro.
Le sue opere fanno parte di importanti collezioni.

Come artigiano, gli sono state affidate importanti commissioni sia in Italia che all’estero come il rifacimento della pavimentazione della Coffee House del Palazzo del Quirinale e il restauro dello stemma di Casa Lancellotti in Piazza Navona a Roma per la casa d’aste Christie’s, la realizzazione di imponenti decorazioni in una villa privata a West Palm Beach su commissione dell’architetto newyorchese Peter Marino,  Il completamento delle scagliole negli appartamenti estivi della regina Anna nel museo del Louvre di Parigi e il restauro delle decorazioni in stucco marmo di Palais Clam-Gallas a Vienna.