Martin Hiddink, 1965 Winterswijk, Paesi Bassi, vive in Italia
Espone dal 1991 in gallerie e musei e fondazioni in Italia e all’estero,
nel 1994-95 espone alla Witte de With di Rotterdam con Robert Zandvliet e nel 1995 ha partecipato ad Aperto alla Gam di Bologna.
La pretestuosità dell’oggetto è il fare stesso, piatti di ceramica, cuori di vetro, l’antica arte orientale, in special modo l’arte della Cina, esprime attraverso la porcellana il conseguimento della massima espressione artistica. Ogni vasellame è il risultato dell’armoniosa fusione di elementi via via più complessi: dalla paziente esplorazione delle possibilità offerte dai materiali8 locali, alla perfezione di scolpire le forme fino alla stretta relazione tra decorazione e volume…l’opera non è più costruita ma di nuovo creata. …  (dal testo di Chiara Guidi, catalogo Look&Say, Diecidue Arte 1991)